Musica al buio

0 date rimaste · Organizzato da Planetario di Padova
Sabato, Set 23, 2023 • 21:00
1 anno fa
Planetario di Padova
Via Alvise Cornaro, 1, Padova (PD), Italia
Biglietti
www.planetariopadova.it
Trova biglietti
Musica al buio

Musica al buio

Un evento suggestivo con la musica di Bach, Beethoven e le spiegazioni astronomiche.  EMOZIONI INDIMENTICABILI.

Musica dal vivo della pianista Eugenia Cross e con le proiezioni sulla cupola del Planetario di Padova preparate dall’astronomo Luca Nobili. Ascoltiamo la musica dei singoli geni compositori come Beethoven e Bach, che sono stati in grado di percepire, nutrirsi e trasmettere la forza della Terra. Nel progetto “Emozioni al buio” , i brani vengono eseguiti in parte al buio, in parte accompagnati dalle immagini del Planetario. Bach rappresenta l’Eternita, Beethoven ci racconta la sua vita ed emozioni personali, Debussy, Respighi e Rachmaninov descrivono la Natura. Un connubio tra l’arte dell’immagine e la musica classica con brani molto conosciuti e di grande impatto.  Al termine spiegazione astronomica.

Biglietto: 14 euro

PRENOTA ONLINE

Conosci qualcuno che potrebbe essere interessato? Condividi un link a questo evento via email, Whatsapp, Facebook o Twitter.

Località

Planetario di Padova

Via Alvise Cornaro, 1
Padova (PD), Veneto, Italia
Nelle vicinanze
  • The Giardino Treves de' Bonfili is one of Padua’s most renowned historical gardens, a hidden jewel of architectural and landscape creation by Giuseppe Jappelli.

  • La Chiesa di Santa Sofia è una tra le più antiche di Padova: fu eretta nel Dodicesimo secolo su una struttura più antica, probabilmente un tempio dedicato al dio persiano Mitra.

  • Il Centro Culturale Altinate San Gaetano è uno splendido spazio cittadino, inaugurato nel 2008, progettato per promuovere e divulgare la cultura in tutte le sue forme.

  • La Basilica del Santo è uno dei santuari più visitati al mondo. Uno scrigno di tesori che custodisce anche le spoglie di Sant'Antonio di Padova, il Santo per antonomasia.

  • Una volta l’umile dimora abitata da Sant'Antonio, il convento si è sviluppato lungo i secoli nei cinque splendidi chiostri posti sul lato meridionale della Basilica