La chiesa di San Massimo è dedicata al secondo vescovo di Padova e nell’antichità è sempre stata un luogo di transito di pellegrini che sostavano nel vicino xenodochio (una struttura di appoggio ai viaggi nel Medioevo, adibita a ospizio gratuito per pellegrini e forestieri).
Questa piccola chiesa venne arricchita, in epoca medievale, dalla vicinanza del Porto del Sale gestito dai cavalieri templari che dirigevano il commercio di questo prezioso elemento naturale.Durante questa visita guidata entreremo nella chiesa di San Massimo e focalizzeremo la nostra attenzione sui vari elementi rimodernati nel corso del Settecento grazie all’intervento del grande pittore Giambattista Tiepolo.
Tiepolo, grande pittore veneto del Settecento, realizzò per questa chiesa tre importanti opere destinate ai tre altari della chiesa, lasciando un’altissima testimonianza della pittura settecentesca a Padova. Curiosamente queste tele furono a lungo accantonate dopo un bombardamento che ha colpì la chiesa durante la Seconda Guerra Mondiale; solo dagli anni 90 del secolo scorso rividero la luce e ad oggi possono essere nuovamente ammirate da tutti i fedeli.
Contributo:
- 10,00€ Contributo per i soci dell’Associazione Fantalica, Associazione Progetto Portello, Associazione Villeggiando, Coop.
- 12,00€ Contributo per i non soci.
- 8,00€ Contributo per bambini dai 6 ai 17 anni.
- Gratuito Per bambini dai 0 ai 5 anni.
Per partecipare è necessario iscriversi entro e non oltre il 9 giugno 2021 versando il contributo previsto.
Ti aspettiamo a questa visita guidata per ammirare, insieme alla dott.ssa Loredana Pavanello, un percorso che intreccia commercio, storia dell’arte e fede nella Padova del Settecento.
Per informazioni e iscrizioni:
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